TEAM PRINCIPAL
Imprenditore napoletano classe 1965, è colui che sta dando un volto nuovo alla Henry Morrogh Racing Drivers School. Ingegnere edile con la passione per le corse, da luglio 2010 affianca Henry come socio e amministratore della HM.
L’incontro fra Giovanni ed Henry Morrogh avvenne nel lontano 1983 quando l’allora studente di ingegneria cominciò a partecipare al challenge di Formula Italia (con le vecchie monoposto addestrative a motore Fiat Bialbero 1,6 litri) organizzato dalla scuola piloti più famosa del mondo. Giovanni era veloce ma inesperto e lo capì quando, frustrato da risultati che non arrivavano, venne invitato da Henry a fare un corso piloti.
La storia cambiò e, nonostante la vettura se la preparasse da solo o in compagnia di qualche amico, Giovanni divenne uno dei top driver della serie. I pochi soldi in tasca lo constringevano a fare salti mortali per partecipare alle gare prendendosi anche i rimbrotti di Margareth, all’epoca PR e mente commerciale della HM Racing Drivers School, ma Giovanni veniva puntualmente coperto da Henry che vedeva in lui un ragazzo velocissimo in pista con tanta voglia di far bene.
Un incidente lo costrinse a prendere una decisione: vendette la sua Formula e completò gli studi di Ingegneria nel 1989.
Dopo un periodo di lavoro passato in Inghilterra rientra in Italia e si dedica all’azienda edile di famiglia, affiancando il papà ogni giorno nel lavoro, ottiene risultati di esclusivo rilievo sia come professionista che come imprenditore. Svolge, con costanza, determinazione e caparbietà, il proprio lavoro ogni giorno, anche grazie a quelli che definisce gli insegnamenti di vita acquisiti in pista da Henry.
Ma il sacro fuoco non si è mai sopito e Giovanni torna a trovare Henry a Magione, riassaporando quei profumi cari alla sua gioventù: quelli del ferodo e della benzina. A luglio 2010 entra in società con Henry e comincia la ristrutturazione della scuola. I costi eccessivi di Magione fanno pendere la scelta verso il nuovo campo scuola della HM, che è stato inaugurato l’8 e il 9 giugno 2011 sul Circuito del Sele a Battipaglia.
Ai margini della pista cilentana viene preso un capannone che viene adibito ad officina e aula didattica con ingresso diretto in pista, ma indipendente dalla struttura.
Nel 2010 riprende anche la guida delle monoposto, Formula Ford Van Diemen 1.6, Ford MyGale 1.8 e F3 Mugen Honda 302, con la costante guida e le indicazioni di Massimo Torre.
Dirige la Henry Morrogh Racing Drivers School con la stretta collaborazione della moglie Maria, nonché con l’apporto e l’ausilio quotidiano di tutti i suoi collaboratori.
Oggi la HMRDS è a Battipaglia, Autodromo del Sele, dove l’ing. Giovanni Ciccarelli, continua l’insegnamento della guida sportiva delle monoposto. Battipaglia: “E’ una bella pista, ideale per la scuola. Del resto non dimentichiamo che Varano era lunga solo 1,8 chilometri fino a poco fa, Magione era ancora più corta ed anche Vallelunga era solo 1,650 metri. Eppure abbiamo potuto lavorare bene. Qui i costi della pista sono abbordabili il che significa che possiamo fare prezzi interessanti per i giovani.. ed anche per i meno giovani che hanno voglia di provare a guidare in pista. Sono dell’avviso che l’automobilismo deve essere aperto a più gente possibile e combatterò sempre l’idea di uno sport elitario”.
L’impegno preso da Giovanni è totale: con lui dal 2010 ad oggi sono arrivate, una Formula Tatuus Regional F3 T-318, due Formula 3 Dallara Mugen Honda, tre Formula Tatuus F4, una Formula Renault 2.0 Tatuus e tre Formula Mirage 1.6.
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